Federico e Carla hanno sempre vissuto in città e hanno deciso di vivere gli anni della loro pensione in campagna. Si sono affidati a noi per progettare e realizzare la loro nuova casa e abbiamo chiesto a Federico di parlarci della sua esperienza:

“Mi chiamo Federico e sono in pensione. Ho due figli grandi che vivono per conto loro, una vita passata felicemente con mia moglie Carla in un appartamento a Padova, vicino al centro, una carriera di insegnante conclusa proprio prima della riforma Monti. Alla soglia dei sessant’anni io e Carla ci siamo detti: andiamo a vivere in campagna? E così abbiamo fatto.“

“La scelta di affidarci a Studio ennedue è arrivata grazie al consiglio di un amico di nostro figlio. Una sera a cena ci ha invitato a visitare la sua casa ad Albignasego, in provincia di Padova. Oltre alla semplicità dell’estetica ci ha stupito il racconto della costruzione. Nel giro di un anno lo studio di architettura ha disegnato la casa, ha gestito la progettazione e i lavori e costruito l’abitazione dirigendo tutte le maestranze.”

“Quando siamo andati a fare il primo incontro ci è piaciuta la franchezza di Simone e Luca; ci hanno subito detto: “la casa è la vostra, noi vi aiutiamo a realizzarla tenendo fissi i costi e i tempi che voi stabilite”. Ammetto che dal primo incontro alla scelta di affidarci a loro sono passati un po’ di mesi. Intanto abbiamo messo in vendita il nostro appartamento per sondare il mercato. E anche se sui giornali si leggono soltanto pessime notizie sul mercato immobiliare, il nostro bilocale era molto richiesto. E in effetti ci piaceva. Lo avevamo curato, ci abbiamo vissuto quasi trent’anni, tutto sembrava al posto giusto. I nostri due figli sono cresciuti in quella stanza; lì abbiamo litigato una volta così tanto da lanciarci addosso una pentola!; lì abbiamo passato serate e momenti che ricorderò per il resto della mia vita. Era difficile mollare. Ma volevamo cambiare, ricominciare una nuova vita appena superati i sessanta. E così abbiamo deciso: andiamo in campagna.”

“In breve tempo abbiamo venduto l’appartamento e ci siamo buttati a capofitto sulla nuova casa. Non vedevo Carla così convinta di qualcosa da un po’ di tempo. Era piena di energia nel cercare nuove idee e soluzioni che portavamo agli incontri successivi con gli architetti. Volevamo un giardino grande e la possibilità di avere un cane, un mio sogno mai realizzato.”

“E così è stato. Simone e Luca hanno inventato questo sistema, Simply Home, otto passi per costruire casa. Ci è piaciuto. Lo abbiamo seguito pedissequamente perché di tempo ne avevamo molto e volevamo la casa dei nostri sogni con la nostra capacità di spesa.”

“In cantiere ci andavo molto spesso. Mi accorgevo che la mia presenza non serviva a nulla anzi a volte poteva pure intralciare i lavori. Simone me l’ha pure detto una volta: “si fidi, facciamo tutto noi”. Ma sarà stato per il tempo a disposizione o perché mi piaceva proprio seguire i lavori, in cantiere ci andavo praticamente tutti i giorni. Fino a che Carla una sera mi ha guardato fisso negli occhi e mi ha detto: “seguiamo il consiglio, andiamo in vacanza.””

“Si riferiva ad una frase di Simone: “alla casa ci pensiamo noi, voi andate in ferie”. Sul momento eravamo scoppiati in una risata ma è stato proprio quello che abbiamo fatto. Io e mia moglie siamo andati prima a Torino e poi a Nizza da amici. Ci siamo goduti un mese di vacanze mentre venivano ultimate le ultime cose. Al nostro rientro la casa era pronta.”

“Al ritorno siamo entrati in casa. Ricordo il momento in cui abbiamo girato la chiave, ricordo quel suono e la sensazione che mi ha dato. Una nuova vita, questo ho pensato.”

“Viviamo nella nostra nuova casa da pochi mesi. Ci piace la luce che entra e abbiamo un orto. O meglio, una specie di orto. Luna, la cagnolina che abbiamo preso al canile, ha una sola attività in testa: scavare.”

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