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Come stimare i tempi e i costi per un intervento di interior design?

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Costi e tempi sono sempre le prime due domande che fanno i clienti. E noi siamo felici di parlarne perché siamo sicuri del nostro metodo.

Costi e tempi di un progetto di interior design, come è intuibile, dipendono molto dal tipo di progetto e dalla dimensione dello spazio da progettare e realizzare.

 

Il nostro metodo si avvale di 8 passi da seguire come una check list:

 

1. FAI LA LISTA DELLE ESIGENZE
2. SCEGLI IL TUO STILE
3. CREA LA TUA MOODBOARD
4. ARREDA E ILLUMINA
5. VISUALIZZA IL PROGETTO
6. COMFORT E PRESTAZIONI
7. FASE OPERATIVA
8. MOOD HOME

 

Li analizzeremo tutti nel dettaglio, ma prima occorre fare una panoramica sulla relazione tra interior designer e committente: scegliere di affidarsi ad un interior designer non è una decisione necessaria ma fortemente consigliata. Molte persone si lasciano guidare da siti, Pinterest, riviste. Girare per mercatini o andare nei grandi negozi di arredi aiuta sicuramente a farsi un’idea. Ma quante volte capita di entrare in uno spazio e notare fin da subito l’incoerenza degli oggetti e della geometria?

 

Il lavoro dell’interior designer è soprattutto quello di dare armonia ad uno spazio secondo il gusto del cliente. Scegliere di affidarsi alla guida di un interior designer non significa soltanto assicurare un risultato estetico e funzionale, ma anche risparmiare. L’interior designer sa dove comperare, dove farsi fare arredo su misura, dove evitare di acquistare un mobile perché troppo costoso.

 

Fondamentale nella stima di tempi e costi di un intervento di interior design è il progetto, ma allo stesso modo lo è l’approccio con cui si affronta la realizzazione, definendo la tipologia di intervento.

 

La reale entità dei lavori è indice primario di costi e tempi, e in tal senso possiamo definire due tipologie principali di intervento:

 

Tipologia 1, la più costosa e con tempi di realizzazione che variano tra i 3 e 6 mesi, interviene sulle strutture portanti dell’edificio e sugli impianti, un intervento “radicale”, nel quale viene rivisto il layout completo degli ambienti, i rivestimenti, i soffitti, le luci, per poi arrivare agli arredi ai tendaggi ai complementi.
Stiamo quindi considerando un intervento in cui sarà necessario ottenere anche dei permessi e delle autorizzazioni al fine di procedere con la realizzazione, tutti elementi da considerare nella stima dei costi totali ma anche dei tempi.

 

Tipologia 2, è una ridefinizione delle superfici e dei colori, mantenendo pressoché invariato il layout degli ambienti se non per piccole variazioni, ci si concentra fin da subito sullo stile, e sugli elementi-complementi che ci aiuteranno a definirlo.
È intervento poco invasivo, in cui le strutture dell’edificio rimangono invariate, configurando un intervento in cui costi e tempi si riducono in modo significativo, il tempo di realizzazione può variare dai 2 ai 4 mesi .

 

Individuato il tipo di intervento grazie al progetto, si passa alla realizzazione, che può essere gestita in differenti modi a seconda delle esigenze del cliente.
Il committente, progetto alla mano, può raccogliere i vari preventivi e gestire lui stesso l’organizzazione del cantiere, ma spesso chi si trova a dover affrontare un intervento di interior design, ha poco tempo o non ha esperienza nel settore, può quindi decidere di affidarsi ad un unico interlocutore, che si occuperà di gestire nella sua interezza il progetto e la sua realizzazione.

 

Dentro questo range si pone la collaborazione di fiducia con l’interior designer. L’obiettivo resta comunque una proposta di valore finalizzata a contenere le spese totali del progetto e quest’aspetto va condiviso fin da subito col cliente.

 

Il bravo interior designer sa che la progettazione e la realizzazione dell’opera non bastano: una grande mole di lavoro è data dalla relazione che si viene a creare con il cliente. Anche la tecnologia gioca un ruolo fondamentale: il designer mostra il risultato finale già in fase di progettazione non solo con dei disegni o delle moodboard, ma con dei render (disegni fatti in computer grafica), maquette (un modello in scala) o con la realtà virtuale. In questo modo il committente si rende conto del risultato finale e può decidere in vivo di modificare qualsiasi elemento ed evitare spiacevoli sorprese.

 

Definiti i tempi e i costi, è ora il momento di capire quale stile di arredamento vivere. Questo è il tema del prossimo post.

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Autore - Simone Gastaldello

È un architetto italiano. Attivo a livello internazionale, guida con i suoi partner lo Studio Ennedue con cui svolge attività di progettazione e ricerca in ambito architettonico, urbanistico, del paesaggio e nel settore dell’ interior design. Appassionato del dettaglio ha sempre saputo far convivere la capacità di vedere e immaginare nuovi orizzonti di bellezza, di prospettiva, di spazio con la concretezza di declinare tutto questo dentro le esigenze delle persone e dell’armonia

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